Trauma

Il Trauma

Ferite dell’Anima e Strade per la Guarigione

Quando qualcuno entra in quel dolore e sente le urla, la guarigione può iniziare.

Danielle Bernock

Cos’è il trauma?

Il termine trauma deriva dal greco e significa “ferita”. Nel contesto psicologico, rappresenta una ferita dell’anima, un evento che supera le capacità dell’individuo di affrontarne le conseguenze. Esposizioni dirette o indirette a esperienze traumatiche possono avere un impatto significativo sulla salute fisica, psichica ed emotiva

Piccoli e grandi traumi

Non tutti i traumi hanno lo stesso peso. Si distinguono:

1. Piccoli traumi (t minuscola):

  • Esperienze quotidiane considerate “normali”, come separazioni, lutti, cambiamenti importanti, trascuratezza affettiva, umiliazioni o rifiuti.
  • Spesso sottovalutati, possono comunque lasciare cicatrici emotive profonde.

2. Grandi traumi (T maiuscola):

  • Eventi che minacciano la vita o l’integrità fisica, come disastri naturali, incidenti gravi, violenze o diagnosi di malattie terminali.
  • Gestire e accettare la rabbia senza colpevolizzare.
Trauma

Conseguenze del trauma

Gli effetti del trauma possono colpire diversi aspetti dello sviluppo, soprattutto se le esperienze traumatiche avvengono in età precoce:

– Impatto neurobiologico:

  • I traumi possono alterare il cervello, influenzando la corteccia prefrontale e il corpo calloso, che è più piccolo nei sopravvissuti a gravi abusi infantili.
  • Studi dimostrano che il 72% dei bambini vittime di abusi mostra anomalie cerebrali nelle aree frontale e temporale.

– Disconnessione emotiva:

  • La dissociazione, comune in casi di traumi estremi, disconnette le regioni corticali superiori dalle aree limbiche, impedendo l’elaborazione delle emozioni.

– Disturbo Traumatico dello Sviluppo:

  • Nei casi di traumi cronici e ripetuti nell’ambiente familiare (es. abusi, trascuratezza), il trauma colpisce l’intero sviluppo cerebrale, con conseguenze cognitive, affettive e relazionali.

Quando il trauma diventa PTSD?

Il Disturbo da Stress Post-Traumatico (PTSD) si sviluppa in seguito a un evento traumatico che minaccia la vita o l’incolumità fisica. I fattori di rischio includono:

  • Esposizione diretta o vicinanza fisica all’evento.
  • Ripetitività del trauma.
  • Mancanza di supporto nel superare l’esperienza.

Nei bambini, traumi cronici in contesti familiari possono invece generare un disturbo traumatico dello sviluppo, influenzando l’intera struttura cerebrale e portando a patologie mediche a lungo termine, come dimostrato dagli studi ACE di Felitti (1995-1998).

Il ruolo della scuola

Gli insegnanti e i compagni di classe possono rappresentare una risorsa importante:

Il trattamento del trauma

L’EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) è un metodo efficace e validato scientificamente per la risoluzione del trauma:

  • Il trattamento con EMDR modifica la struttura cerebrale, spostando i ricordi traumatici dalle aree emotive a quelle cognitive.
  • I ricordi diventano meno disturbanti, consentendo una loro integrazione nelle reti neurali adattive.
  • Riduzione dei sintomi legati al trauma.
  • Miglioramento delle funzioni cognitive e delle relazioni interpersonali.
  • Un impatto positivo sulla salute globale del paziente.

Conclusioni

Il trauma, sia piccolo che grande, lascia segni profondi, ma la guarigione è possibile. Grazie a interventi mirati come l’EMDR, è possibile riparare le ferite dell’anima, reintegrare le esperienze traumatiche e promuovere una vita più serena ed equilibrata.

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Trattamento e risoluzione del trauma

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